Gli AGEs sono i prodotti finali i della glicazione avanzata. Cos’è la glicazione ???
E’ una reazione chimica spontanea tra lo zucchero e le proteine che conduce alla formazione di glico-proteine deformate e malfunzionanti; un esempio comune è l’emoglobina glicosilata che si misura nel paziente diabetico per vedere quanto ha fatto il cattivo con gli zuccheri nelle 4 – 8 settimane precedenti; avere una percentuale alta di emoglobina glicosilata significa aver avuto molti picchi elevati di glicemia; da notare che l’emoglobina legata allo zucchero è incapace di trasportare l’ossigeno per cui non funziona.
La stragrande maggioranza degli AGEs si forma in presenza di radicali liberi dell’ossigeno.
Quando il nostro pasto è eccessivamente ricco di zuccheri (specifichiamo che il glucosio è parte integrante dell’amido, quindi è presente anche nel pane e nella pasta oltrechè nella pizza…) il gluosio tende ad autossidarsi, quindi a diventare un radicale libero.
Gli AGEs sono composti molecolari aggressivi che agiscono sui recettori delle membrane cellulari dei fibroblasti (le cellule deputate alla produzione di collageno), le cellule della pelle, sul collageno e sulle cellule adipose, alterando l’architettura del tessuto connettivo del sottocutaneo, imprigionando anche il sistema linfatico, venoso ed arterioso.
Sono in poche parole i responsabile di quella che un tempo si chiamava “cellulite”.
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Tali molecole tossiche hanno due origini: dall’interno e dall’esterno del nostro organismo. All’interno si formano con i picchi di iperglicemia prolungati come nel paziente diabetico, all’esterno con i vari metodi di cottura dato che la temperatura è il principale responsabile della formazione degli AGEs; la pastasciutta è ricca di AGESs come la crosta del pane bianco, il latte UHT e fresco bollito, i dolci cotti al forno, le bevande light e i dolcificanti, la carne arrostita.
Ovviamente non è possibile azzerare l’introito di AGEs ma è possibile ridurlo seguendo una dieta a basso contenuto di zuccheri, privilegiando cibi crudi o cotti al vapore, riducendo il consumo di bevande zuccherate e cibi industriali.
Gli AGEs si legano a particolari recettori di membrana detti RAGEs inducendo stress ossidativo all’interno della cellula e attivando la cascata dell’infiammazione. Tale attivazione determina un incremento della produzione di radicali liberi di 50 volte.
Come si vede AGEs e Stress Ossidativo rappresentano un circolo vizioso che contribuisce in modo significativo all’invecchiamento cellulare.
